Cicli di Incontri in collaborazione con la Fondazione Fatebenefratelli per la ricerca e la formazione sanitaria e sociale

L’idea di un Progetto finalizzato a fornire ai giovani informazioni per la salvaguardia della propria salute e permettere loro di riflettere eporre domande ad esperti e operatori sanitari, nasce il 24 maggio del 2007, quando l’Associazione Athenaeum N.A.E., in collaborazione con l’allora Fondazione Internazionale Fatebenefratelli (oggi Fondazione Fatebenefratelli per la ricerca e la formazione sanitaria e sociale), organizza in occasione della “Prima settima mondiale della sicurezza stradale delle Nazioni Unite”, l’Incontro “Sicurezza Stradale: educare è prevenire”, che può a tutti gli effetti considerarsi il primo del fortunato ciclo “Educare è prevenire” che continua ancora oggi.

Agli Incontri prendono parte medici, infermieri, psicologi ed assistenti sociali, che nel tempo hanno proposto a più riprese alcune delle problematiche più vicine agli adolescenti di età compresa tra i 15 e i 18 anni.

In considerazione degli innumerevoli incidenti stradali che coinvolgono in altissima percentuale ragazzi sempre più giovani, con conseguenze drammatiche e a volte letali, sono stati organizzati diversi incontri sulla sicurezza stradale, che si sono rivelati tra i più efficaci e per questo particolarmente richiesti dai docenti. I medici del Pronto Soccorso hanno trattato temi quali i rischi e i pericoli legati alla velocità,alla guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di sostanze, l’importanza dei dispositivi di sicurezza, cosa fare e cosa non fare quando si soccorrono vittime di incidenti stradali.

Inoltre, a fronte degli allarmanti dati riscontrati dal personale sanitario sull’utilizzo di sostanze d’abuso, si sono tenuti degli Incontri in cui i medici, oltre ad informare gli studenti sugli effetti di alcool e droghe, hanno portato la loro personale esperienza, parlando dei casi clinici in cui si sono imbattuti durante i turni di guardia.

È stata affrontata a più riprese anche la tematica dell’alimentazione, variamente declinata: a partire dai rischi legati al sovrappeso, alla magrezza eccessiva, ad abitudini alimentari non equilibrate abbinate ad una attività sportiva non idonea, fino a estendere la trattazione alle principalipatologie correlate, alla presenza di nutrizionisti, medici e psichiatri.

Particolarmente interessante, anche alla luce del fenomeno del Bullismo, in aumento tra studenti sempre più giovani, è stato il ciclo “Educare all’affettività”, in collaborazione con il centro APE (Assistenza persone esposte) e la Fondazione Doppia Difesa, rivolto agli studenti del biennio, allo scopo di sensibilizzarli, in una fase così delicata della loro crescita, alle problematiche relazionali.

Iniziative isolate, che tuttavia non è escluso possano essere riproposte in futuro, sono stati gli Incontri “Giovani, suoni e rumori: come tutelarsi?”, organizzati nel 2012/2013 per informare i giovani (per i quali cellulari e MP3 sono diventati inseparabili), sui percoli connessi alle onde sonore e all’inquinamento acustico, e gli Incontri “Arresto cardiaco: chiunque può intervenire!”, nel successivo anno scolastico 2013/2014. Questi ultimi in particolare, si sono svolti in occasione della “Campagna europea di sensibilizzazione sulla tematica dell’arresto cardiaco” e hanno avuto lo scopo di istruire gli studenti delle ultime classi delle scuole superiori e gli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, sulle manovre di rianimazione cardio-polmonare attraverso lezioni teoriche e simulazioni pratiche su manichino.

Gli Incontri si sono svolti nei primi anni presso la Sala Assunta dell’Ospedale S. Giovanni Calibita Fatebenefratelli – Isola Tiberina e ultimamente presso l’Associazione Athenaeum N.A.E.

Prossimi eventi del progetto

Archivio eventi del progetto

Data

03 Dic 2014
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