LE PAROLE DEI SAGGI / 2 – Il rispetto dei diritti e la regola d’oro

In questa Unità di lavoro non ci occuperemo dei diritti umani in generale, o delle grandi battaglie per affermarli, quanto piuttosto della nostra attitudine personale al rispetto dei diritti. 

Le guerre, le persecuzioni, i grandi atti criminali, sono infatti il frutto di tante trasgressioni e violazioni, che sono perpetrate da singoli individui, nei confronti di altri individui e dei loro diritti alla vita, alla pace, ai propri affetti. 

Appare quindi evidente che è soltanto a cominciare dai singoli individui, da noi stessi, dall’osservazione dei nostri comportamenti,  nel microcosmo del nostro ambiente e dalla consapevolezza delle pulsioni aggressive che portano ognuno di noi a calpestare i diritti dell’altro,  che si può fare “prevenzione”: ovvero sentire in noi il dovere di lottarvi contro,  superare i conflitti nella relazione con l’altro, educarci al senso di umanità, e a livello globale, secondo la capacità di ognuno, diminuire il flusso del male nel mondo e contribuire a una pacifica convivenza civile.

LE MOTIVAZIONI DI ATHENAEUM N.A.E.

Nella nostra realtà quotidiana, la cronaca ci riporta ogni giorno numerosi episodi di violenza, di stupri, di vendetta,  a volte totalmente gratuiti, nei confronti dei più deboli, delle donne, nei luoghi di lavoro.

In particolare colpiscono gli episodi di violenza e di bullismo di adolescenti nei confronti di altri adolescenti, perpetrati a livello individuale o addirittura in piccole bande di quartiere. Tutto ciò è indice di un profondo malessere, della mancanza di punti di riferimento morali e civili: innanzitutto la famiglia, spesso  impotente e priva di strumenti culturali ed educativi per intervenire in maniera efficace nell’educazione dei propri figli. 

È in tal senso che Athenaeum N.A.E. si rivolge agli insegnanti e alla Scuola, in quanto luogo privilegiato per l’educazione etica e civile dei propri allievi. È in gioco la formazione della futura società, di una generazione di cittadini coscienti dei propri diritti e dei propri doveri, oppure, se non interveniamo,  di egoisti e di indifferenti. Abbiamo tutti una grande responsabilità nei confronti dei giovani, e venir meno al nostro impegno educativo è una grave mancanza e un tradimento nei confronti della società futura.

È in tale ottica che Athenaeum N.A.E. fa appello agli insegnanti e al loro obiettivo educativo  primario, nel proporre questa Unità sui diritti e sul mettersi al posto degli altri, come supporto e strumento di lavoro pragmatico, integrato da test e laboratori interattivi, al fine di dare il nostro contributo per una società migliore e più umana.