Luogo

LUISS Guido Carli – Aula Magna “Mario Arcelli”
Viale Pola, 12 – Roma
Categoria

Speakers

Data

14 Mar 2013

Ora

11:00

Progetto

Diritti e doveri universali dell'uomo

Il digitale, internet e il web sono una cultura, non una tecnologia. Ed è proprio in tale ottica che ha senso parlare di etica. Da una parte c’è la tendenza a “demonizzare” il web come fonte di male e di perdizione, e dall’altra c’è un uso forse troppo inconsapevole dei meccanismi, anche psicologici, nei quali si può rimanere impigliati, come ad esempio le false immagini di se stessi costruite su Facebook, che a volte  diventano gabbie da cui gli adolescenti non sanno più uscire. Ma non c’è solo il rischio delle manipolazioni, come quelle della pubblicità, ci sono anche gli usi etici o anti-etici che del web si possono fare.

Si tratta quindi di definire in quali termini il web è un’enorme opportunità, un ambiente in cui compiere o subire, come nella vita reale, scelte etiche o anti-etiche. Si tratta anche di fornire i mezzi per imparare a scegliere, a  distinguere  le infinite possibilità che la rete offre. E c’è anche da sottolineare,  infine, che si tratta  sempre di una questione di responsabilità personale, sul piano etico e culturale, sia da parte di chi fornisce un messaggio sia di chi ne è il fruitore.

Indirizzo di saluto:
Roberto Pessi, Prorettore alla Didattica – LUISS Guido Carli
Maria Camilla Pallavicini, Presidente Associazione Athenaeum N.A.E.

Relatori:
Federico Badaloni, Giornalista e Architetto dell’informazione – Gruppo Editoriale L’Espresso
Stefano Bussolon, Psicologo e Psicoterapeuta – Università di Trento

Coordinamento:
Filippo Gaudenzi, Capo-Redattore TG1

Per maggiori informazioni, potete scaricare i documenti allegati in fondo alla pagina.


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