Luogo

Associazione Athenaeum N.A.E.
Via Emilio Morosini 16, Roma
Categoria

Speakers

  • John Crowther
    Attore e regista

    Attore e regista, figlio del critico cinematografico Bosley Crowther, si è affermato a Broadway e nei maggiori teatri europei con un ampio repertorio, che va da Shakespeare alla commedia musicale, al teatro di Beckett, Ionesco, Ghelderode e Artaud. In Italia ha diretto la produzione teatrale del successo musicale americano “Sei un brav’uomo, Charlie Brown” e l’allestimento a Roma di “Oleanna”, ultima opera di David Mamet.

Data

21 Nov 1994

Il teatro ha una funzione essenziale nella nostra vita culturale, tuttavia è diventato una “specie” in via d’estinzione.
Il teatro è ad un bivio critico, e per noi è d’obbligo ridefinire che cosa intendiamo con “live drama”, e forse, rivalutare il ruolo che ha nella vita di ognuno di noi.
Ne “Il gabbiano” di Cekov, Treplev dice: “Ciò di cui abbiamo bisogno sono nuove forme di teatro, e se non potremo averle sarà meglio per noi non fare più teatro”. Un’affermazione del genere, è valida ancor oggi o è un’esagerazione? O forse è addirittura più vera ai nostri giorni, con il cinema e la televisione che si contendono il nostro tempo e la nostra attenzione, che non al tempo di Cekov?
Per una migliore comprensione del teatro, e di quelle che potrebbero essere le sue “nuove forme”, occorre esaminare i suoi diversi elementi, e soprattutto la funzione dell’attore, del drammaturgo e del regista, la cui collaborazione diventa la forza trainante nella creazione dell’evento drammatico.